Integratori per il controllo del senso di fame ed il metabolismo di grassi e zuccheri.
- Eva Baldini
- 15 giu 2020
- Tempo di lettura: 3 min
"Dottoressa, cosa posso prendere per sentire meno fame??" ...Ecco qua alcune opzioni!

Fai click qui per leggere la parte introduttiva sugli integratori.
Nell'ambito delle dieta dimagranti spesso si fa ricorso ad integratori alimentari che possano aiutarci a ridurre gli sforzi ed a massimizzare il risultato.
L'integrazione da sola non riesce a portare alcun risultato significativo, ed è il piano nutrizionale di base che deve essere ben formulato, bilanciato, rispettare i fabbisogni e non stressare eccessivamente l'organismo. Se questo è fatto, però, possiamo darci un aiutino!
..E allora, cosa assumere?
Acido lipoico
E' un potente antiossidante che stimola la sintesi di vitamina C e vitamina E, oltre che del glutatione. La sua azione è quella di sostenere l'effetto dell'insulina, quindi è particolarmente utile in quelle situazioni in cui il grasso viscerale in eccesso abbia determinato una resistenza all'insulina e questa non funzioni a dovere: l'acido lipoico ne potenzia l'azione.
Altro aspetto fondamentale riguarda il metabolismo degli zuccheri: la sua azione consiste proprio nel bloccare la loro conversione in grasso.
Citrus aurantium
Il suo principio attivo, la sinefrina, ha un forte effetto lipolitico, per cui promuove lo smaltimento dei grassi. Si trova spesso associata alla caffeina, che ha effetto di attivare ulteriormente il metabolismo dei grassi, ed al salice bianco.
Cannella
Ha un importante ruolo di riduzione della glicemia, del colesterolo totale, LDL e dei trigliceridi. Se ne devono assumere 3-6 grammi al dì ed ha anche dimostrato una notevole azione di potenziamento dell'insulina, coadiuvando il controllo del metabolismo glucidico.
The verde
Ha un effetto dimagrante in quanto contiene xantine che stimolano lo smaltimento dei grassi (lipolisi) ed il loro utilizzo a scopo energetico. Ha inoltre effetto di alzare il metabolismo ed un effetto diuretico che può aiutare sia a contrastare la ritenzione idrica gli aumenti pressori. Grazie alle sostanze che contiene, il the verde agisce anche contro l'innalzamento del colesterolo e diminuisce la fame, con effetto anoressizzante.
Hoodia Gordonii
E' un piccolo cactus africano noto per ridurre la fame. La Hoodia agisce infatti creando un senso di sazietà a livello cerebrale che risulta 10000 volte più potente di quello indotto dal glucosio, determinando quindi una consistente riduzione dell'appetito.
Garginia Cambogia
Nota prevalentemente per l'azione brucia-grassi, è anche utile per regolare i livelli del colesterolo e degli zuccheri nel sangue. Infatti, avendo a disposizione una grossa quantità di energia derivante dalla demolizione completa dei grassi, l'organismo non sente il bisogno di ingerire altro cibo e da qui deriva la diminuzione del senso di fame.
Fenilalanina
E' un aminoacido precursore della tiroxina, della noradrenalina e della dopamina. La dopamina è un neurotrasmettitore legato alla gratificazione, quindi inibisce lo stress ed aiuta a controllare la fame nervosa. Quando l'adrenalina cala si ha la tipica situazione in cui si mangia "per tirarsi sù", ed anche questo può essere inibito dall'assunzione di fenilalanina, che rialza appunto i livelli di noradrenalina, facendoci sentire più appagati. Inoltre, la fenilalanina inibisce anche un importante ormone blocca-fame, aumentando quindi il senso di sazietà.
Glucomannano
E' una pianta ricchissima di fibre e dalle proprietà dimagranti, utile contro l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri. Quando è ingerita (di norma prima dei pasti) deve essere unita ad un buon consumo di acqua di modo che questa si rigonfi con l'acqua e generi un gel, aumentando il proprio volume 60 volte circa rispetto alla polvere secca, determinando un senso di pienezza, sazietà, e minor assorbimento del cibo consumato.
Nel complesso abbiamo diverse armi da utilizzare, quindi possiamo sfruttarle per massimizzare il risultato (oltre a metterci sempre il massimo dell'impegno)!




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